Come Amplificare e Potenziare il Segnale Wifi

Ecco alcuni suggerimenti per amplificare il segnale wifi, potenziare la ricezione ed estendere il segnale del router per migliorare e la velocità di navigazione.

amplificare segnale wifi

Ottenere un segnale più potente in ricezione dal proprio router wireless ed avere un’ottima copertura Wi-Fi per velocizzare la navigazione su Internet è ormai una priorità. Una navigazione lenta rende ad esempio impossibile vedere un video in streaming ed avere un segnale Wi-Fi poco stabile o addirittura assente in alcune zone di casa è un problema che affligge molti in un mondo in cui l’accesso online è diventato, per alcuni, necessario come il respiro.

La distanza dal router è il problema più evidente: esiste un range ottimale dove il segnale wireless può viaggiare. Se la rete deve coprire un’area più grande di quella dove il router è in grado di trasmettere, o se sono presenti molti angoli da raggiungere e pareti da attraversare, le prestazioni avranno un calo. Questo problema è facilmente risolvibile con un ripetitore, come vedremo più avanti.

Le interferenze sono un altro grosso problema, soprattutto per coloro che vivono in aree densamente popolate. I segnali provenienti da altre reti wifi e dai dispositivi elettronici possono influire sulle velocità, così come le ostruzioni fisiche, come le pareti. Anche molti sistemi telefonici e altri dispositivi wireless possono interferire con il segnale. Questa è una cosa da tenere in considerazione quando si acquista un nuovo sistema telefonico, molti dei quali utilizzano oggi il DECT 6.0, che coesiste molto bene con le reti Wi-Fi standard.

È anche possibile che il problema non siano le interferenze o altre reti. C’è la possibilità che vi siano ospiti indesiderati attaccati alla rete. In questo caso è utile controllare l’interfaccia di amministratore del router per vedere quanti dispositivi sono connessi in quel momento. Oppure utilizzare uno strumento di analisi di rete per vedere se sono presenti dispositivi sconosciuti nella rete. Se avete una rete aperta, chiudetela e impostate la chiave di sicurezza – preferibilmente WPA2, (poiché la WEP non è così sicura) – e una password forte e difficile da indovinare per gli altri.

L’impostazione di una rete wifi domestica senza fili è abbastanza semplice. Basta acquistare un router wifi, collegare la porta Internet del router al modem a banda larga e collegare una qualsiasi delle porte LAN numerate al computer desktop tramite un cavo Ethernet. I router wireless G (o 802.11g) offrono una buona potenza del segnale Wi-Fi, ma se si prevede di trasferire file di grandi dimensioni oppure di guardare streaming video in alta qualità, è consigliabile passare ad un router wireless N (o 802.11n). Questi offrono una migliore resa del segnale e velocità di trasferimento dati superiori rispetto ai router Wireless G.

Per capire come potenziare la tua rete wifi esistono alcuni accorgimenti da adottare. Eccone alcuni:

Aggiungi un ripetitore alla tua rete

ripetitore wifi tp-link

I router wifi comunemente hanno un portata piuttosto limitata. Se si vive in una casa grande, i dispositivi e i computer nelle stanze lontani dal router potrebbero avere difficoltà a collegarsi alla rete Wi-Fi domestica. La soluzione più semplice per ampliare il segnale in queste sale è quella di acquistare un ripetitore Wi-Fi , il quale può essere inserito in qualsiasi presa a muro diventando un ricevitore ed amplificatore di segnale, aumentando la portata e la potenza del segnale verso le parti più lontane della vostra casa.

Un amplificatore di segnale è una buona soluzione per aumentare il segnale wifi anche quando sono presenti pareti spesse o altre strutture che bloccano il segnale. Questi dispositivi solitamente sono semplici da configurare in quanto utilizzano il WPS, ovvero il WIFi Protected Setup, per mettere in comunicazione i dispositivi semplicemente utilizzando un tasto sull’apparecchio.

Per saperne di più: • Classifica dei migliori Ripetitori Wifi

Passa ad un sistema Wi-Fi “Mesh-Based”

wifi mesh

Netgear Orbi

I range extender aiutano a portare connettività dove vi sono zone morte, ma solitamente forniscono circa la metà della banda dal router primario. Gli access point offrono una maggiore larghezza di banda, ma richiedono una connessione cablata al router principale. Entrambe le soluzioni in genere creano una nuova rete SSID a cui si deve accedere quando ci si sposta da un’area della casa all’altra. Se desideri una connettività senza soluzione di continuità ovunque nella tua casa, consideri è opportuno considerare l’acquisto di un sistema Wi-Fi Mesh, disegnato per coprire ogni angolo di casa, come il Netgear Orbi.

Questi sistemi Wi-Fi comprendono alcuni componenti. C’è un router principale trasmettitore wifi che si collega direttamente al modem e una serie di moduli satellitari o nodi che si trovano divisi per tutta la casa. Questi fanno parte di una singola rete wireless e condividono stesso SSID e password. A differenza degli amplificatori di segnale che comunicano con il router tramite le bande radio a 2,4 GHz o 5 GHz, la maggior parte dei satelliti del sistema Wi-Fi mesh based utilizzano la tecnologia di rete per parlare con il router e gli altri componenti.

Questi sistemi Wi-Fi spesso sono dotati di applicazioni mobili di facile utilizzo, le quali aiutano nel processo di installazione con istruzioni illustrate informando dove posizionare ogni nodo per la massima copertura e aiutando a scegliere il miglior canale Wi-Fi e banda radio per ottenere prestazioni ottimali. I sistemi Wi-Fi sono facili da gestire utilizzando lo smartphone, e consentono di disattivare l’accesso Wi-Fi a determinati dispositivi con la semplice pressione di un pulsante, assegnando le priorità ai dispositivi senza dover effettuare l’accesso a una complicata interfaccia di rete. Il lato negativo: i sistemi Wi-Fi non sono economici, soprattutto se si dispone di un’abitazione molto grande che richiede più nodi. Ma se dovete acquistare un nuovo router, potrebbero valere la pena considerare quest’opzione come alternativa.

Posiziona in maniera ottimale il router

sistemare il router wireless

Il posizionamento del router può influenzare pesantemente la copertura wireless. Può sembrare logico mettere il router all’interno di un armadio in una zona poco a vista, ma non è sempre la soluzione migliore. Un router cablato può essere nascosto lontano dalla vista, ma un router wifi ha bisogno di spazi aperti, lontani da pareti e ostacoli. E non si parla solo di ostacoli fisici; dispositivi elettronici in esecuzione in prossimità del router possono influenzare le prestazioni del Wi-Fi. Se il router dispone di antenne esterne, è possibile orientarle in modo da ottimizzare la copertura. Un’altra buona pratica è alzare il router se è possibile. Si può montarlo su una parete o metterlo in cima ad un ripiano o un tavolo per ottenere un segnale migliore.

Misura il segnale wifi e l’area di copertura della rete

InSSIDer

Esistono alcuni strumenti che aiutano a misurare il segnale wifi e visualizzare la copertura della rete. Software come Heatmapper o inSSIDer, mostrano i punti dove il segnale e più forte e più debole. In alternativa è possibile utilizzare applicazioni per lo smartphone come Netgear’s WiFi Analytics per aiutarti ad individuare la posizione perfetta per il tuo router.

InSSIDer è un’utilità gratuita che consente di rilevare la presenza e la forza delle reti wireless. Una volta installato InSSIDer sul notebook, basta camminare per casa per verificare la potenza del segnale wireless in posizioni diverse e, sulla base di queste informazioni, trovare rapidamente la posizione più adatta per il router.

Un altro metodo consiste nel creare una mappa di copertura di rete delle tua abitazione. Heatmapper, software per Windows, serve proprio a questo. Dopo l’installazione, il programma chiede un piantina di casa. Tramite il software è possibile creare una mappa del proprio segnale all’interno dell appartamento con un computer portatile,camminando lentamente attraverso le aree di casa e seguendo le istruzioni di Heatmapper. Da questa si avrà un’idea più chiara di dove è meglio collocare il router.

Trova la posizione migliore

Heatmapper

Perché il segnale wireless è forte in alcune camere e debole in altri? Non è solo una questione di distanza tra router e dispositivo, ma anche una questione di quali oggetti (muri, porte, mobili, apparecchiature elettriche / prese) interferiscono con il segnale. In molti casi è possibile aumentare significativamente la resa del wifi solo riposizionando il router o i PC collegati. Più in generale, i router funzionano meglio quando hanno intorno molto spazio libero. Meglio evitare di posizionare il router direttamente sul pavimento o vicino a pareti spesse. La posizione migliore solitamente è nel centro dell’ appartamento, senza oggetti che bloccano il segnale. Bisogna inoltre assicurarsi che il router non sia disposto vicino a qualcosa di metallico (come ad esempio una griglia di ferro o una finestra) in quanto ciò indebolisce il segnale wireless. Meglio anche evitare gli specchi in quanto possono riflettere i segnali wireless a partire dalla direzione desiderata.

Non nascondere il Router

Mostre persone nascondono il router perché risulta magari sgradevole alla vista, ma mettere un router in un armadio quasi certamente penalizzerà il segnale Wi-Fi: le pareti e le porte possono diminuire e assorbire la forza del segnale. Provate a sistemare il router su un tavolo o una libreria. Poiché alcuni router sono progettati per proiettare il segnale Wi-Fi leggermente in basso, mantenendo una posizione più alta dal suolo aiuterà a distribuire in modo uniforme il segnale Wi-Fi in tutta la tua casa.

Un trucchetto per avere un ottimo segnale può essere posizionare il router in una zona priva di qualsiasi parete e ostacolo (magari fuori all’aperto). Quindi puntare le antenne perpendicolarmente, mettendo il router nella posizione più elevata disponibile in casa (ad esempio una mansarda può essere un buon punto). Infine, assicurarsi che sia in una posizione centrale di casa, in modo da avere la migliore copertura possibile in tutti gli ambienti.

Evita le interferenze da altri dispositivi

Telefoni, microonde, altri router e dispositivi possono interferire con il segnale wifi. L’acquisto di un router dual band può essere utile in questo caso, così come utilizzare apparecchi che operino su bande diverse da quella del router. Se non si desidera acquistare nuovo hardware è sempre possibile provare a spostare il router lontano dagli elettrodomestici interferenti.

Scegli la giusta frequenza

Su quale frequenza opera il segnale? Dai un’occhiata all’interfaccia di amministratore della tua rete e assicuratevi di averla configurata per ottenere prestazioni ottimali. Se si dispone di un router dual band, probabilmente avrai un miglior rendimento passando alla banda a 5 GHz invece di utilizzare la più comune banda di 2,4 GHz. Se non altro poichè in questo modo si incontrano minori interferenze da altre reti e dispositivi wireless in quanto la frequenza a 5GHz è solitamente meno utilizzata. Il passaggio è abbastanza semplice: innanzitutto occorre controllare se l’interfaccia amministratore del router offre la banda a 5GHz. In caso contrario, abilitatelo. Tuttavia, non sempre si ha possibilità di poter scegliere la banda di frequenza a 5GHz o selezionare un canale “solitario”.

Cambia il canale di trasmissione del segnale

Ricordi i walkie-talkie? Se le unità non erano sullo stesso canale, non era possibile comunicare con l’altro. Oppure, se si andava su un canale diverso, era a volte possibile ascoltare la conversazione di qualcun altro. Stessa discorso riguarda ad esempio i monitor per bambini. Tutti i router moderni sono multicanale, in modo che possano passare attraverso diversi canali quando comunicano con i dispositivi. Si tende solitamente ad utilizzare il canale di default del router, ma se le reti wireless del vicinato stanno utilizzando lo stesso canale, allora è possibile si vada incontro ad una congestione del segnale. Sui PC basati su Windows è possibile vedere un elenco di tutte le reti wireless e dei canali utilizzati nelle vicinanze. Ecco come fare:

  1. Avviare il Prompt dei comandi. Per fare questo, cliccare sull’icona di Windows (o Start) e dalla barra di ricerca cercare “command prompt” o in alternativa cercarlo in “Tutti i programmi/Accessori”.
  2. Dal prompt digitare il seguente comando: netsh wlan show all
  3. Verrà mostrato un elenco di reti wireless nella zona. Guardando la voce “Channel” sarà possibile vedere i canali più utilizzati

Dopo aver saputo quali sono i canali in uso, è possibile sceglierne uno meno congestionato e impostare manualmente il router per la trasmissione su quel canale. Per cambiare Il canale è necessario raggiungere la pagina di configurazione del router. Anche se l’interfaccia differisce per dispositivo e produttore, generalmente l’opzione si trova sotto la categoria di impostazioni wireless di base. Per arrivarci, di solito basta inserire l’indirizzo IP nel browser (controllare il manuale per vedere quale indirizzo digitare), ad esempio http://192.168.1.1 e immettere il nome utente e la password specificati durante l’installazione (o le credenziali predefinite, se non sono mai state impostate) e dalle impostazioni selezionare il canale meno utilizzato nella tua zona. Dopo aver compiuto questa operazione, è necessario riavviare il router e ricollegare tutti i tuoi dispositivi. In alternativa è possibile utilizzare app Andorid o IoS come Wi-Fi Stumbler o Wi-Fi Analyzer per trovare il canale perfetto.

Setta al meglio i Quality-of-Service (QoS)

Molti dei più moderni router sono dotati di strumenti Quality-of-Service (QoS) per limitare la quantità di banda utilizzata dalle applicazioni. Questo è utile in caso si faccia utilizzo massiccio di streaming video o si utilizzi spesso il Voice over IP (VoIP). Questo serve per prevenire situazioni in cui la qualità del video o della chiamata si abbassi notevolmente solo perché, ad esempio, qualcuno sta scaricando un file gigantesco nello stesso momento. In questo modo è possibile specificare quali applicazioni e servizi hanno la priorità e impostare i download con priorità minima in determinati momenti della giornata. Le impostazioni QoS possono essere trovate tipicamente nelle impostazioni avanzate dell’interfaccia di amministrazione del router. Alcuni router semplificano questo passaggio offrendo dei settaggi preimpostati dedicati ad esempio al multimedia o al gaming, così che le applicazioni dedicate a questi ambiti abbiano la priorità.

Aggiorna il firmware del router

Forse il router ha solo bisogno di un aggiornamento. I produttori di router cercano sempre di aggiornare i software legati ai dispositivi per ottenere migliori prestazioni e velocità. Aggiornare il firmware dipende quindi dal produttore e dal modello del dispositivo. La maggior parte dei router attuali ha integrato il processo di aggiornamento del firmware all’interno dell’interfaccia di amministrazione, quindi basta semplicemente accedere alle impostazioni del router, cercare aggiornamento firmware ed eseguirlo. Alcuni modelli, in particolare i più vecchi, richiedono ancora di scaricare il firmware dal sito web del produttore del router. È noioso, ma è una procedura da fare per mantenere un buono stato del router. Questi aggiornamenti solitamente portano miglioramenti delle prestazioni ed una migliore funzionalità.

Link ai firmware dei produttori più diffusi: NetgearTP-LinkD-LinkLinksysAsusTRENDnet

Utilizza il firmware DD-WRT (per utenti esperti)

software firmware

Il pannello di controllo DD-WRT

Il DD-WRT è un firmware libero pensato per supportare modelli di router Wi-Fi di diverse marche. Installarlo sul router wireless potrebbe aiutare ad aumentare l’intervallo del router Wi-Fi di pochi metri, se non di più. Per aumentare la potenza del segnale, è possibile aumentare la potenza di trasmissione del router e disabilitare sia il frame burst che il postburner (le impostazioni sono accessibili dalla dashboard del router). Se il firmware DD-WRT non è disponibile per il nostro router è possibile provare il firmware Tomato.

Firmware open source: DD-WRTTomato

Esci dalla modalità di risparmio energetico

Potrebbe capitare che il router sia impostato sulla sua impostazione ECO. Alcuni router sono impostati con la modalità “risparmio energetico” attivo come impostazione predefinita, con l’obiettivo di salvare qualche milliwatt. Purtroppo, questo approccio riduce la larghezza di banda in modo notevole. Se non si ha necessità di risparmiare energia è possibile controllare le impostazioni del router cercando una voce chiamata “Potenza di trasmissione” oppure “modalità Eco” e da qui disattivarla.

Ripulisci il PC

Migliorare velocità computer

CCleaner

Il segnale Wi-Fi può diventare debole se il PC è troppo vecchio o lento. Un modo per aumentare la tua velocità Wi-Fi è quello di ripulire il tuo PC cancellando qualsiasi file o programma inutile che potrebbe rallentarlo. Vi sono molti software che possono aiutare in questo senso, come AVG TuneUp, Avast Cleanup, CCleaner e F-Secure Booster.

Tieni alla larga i “Ladri di Wi-Fi” del vicinato.

proteggere password wifi

State attenti al vicino! Anche se il router dispone di una password, può essere davvero facile aggirare questo ostacolo per un utente un pò più esperto. Vi sono modi abbastanza semplici per scoprire la password di una rete Wi-Fi, per cui la cosa migliore da fare è prevenire il problema migliorando la sicurezza della password. L’utilizzo almeno di una password WPA è assolutamente indispensabile. Poiché la velocità delle reti Wi-Fi domestiche dipendono anche da quante persone la stanno utilizzando, una password forte assicurerà che solo le persone autorizzate stiano utilizzando la rete. Bisogna quindi scegliere una password (o meglio ancora una passphrase) con una combinazione difficile di lettere, numeri e simboli.

Non affidarti ad hardware obsoleto

cambiare hardware

Questi suggerimenti riguardano l’ottimizzazione dell’attrezzatura esistente, ma se si utilizza hardware vecchio non ci si può aspettare le migliori prestazioni. Se hai acquistato il tuo router anni fa, probabilmente sei ancora sullo standard 802.11g. Questi standard wireless fanno capo a larghezze di banda abbastanza basse, quindi, tutti i metodi descritti in questa guida non ti porteranno lontano, considerando che la massima capacità di trasmissione pe lo standard 802.11g è 54Mbps. Confrontandolo con il più moderno 802.11n a 300Mbps e lì 802.11ac a 1Gbps. Se si è acquistato un PC in anni recenti, probabilmente è presente un adattatore wireless 802.11ac o almeno 802.11n, quindi compatibile con i router più recenti. In ogni caso, se il computer portatile non dispone di una scheda aggiornata integrata, è possibile utilizzare un’adattatore wireless USB. In alcuni casi, si possono avere prestazioni anche migliori rispetto a quelle incorporate. Quindi se si possiede un router con standard 802.11ac ma non si è soddisfatti delle prestazioni, una scheda di questo tipo (per niente costosa) può fare una differenza enorme.

I Router 802.11ac Multi-User Input Multi Output (MU-MIMO), come il Linksys EA7500-EU possono inviare e ricevere più flussi di dati contemporaneamente a più dispositivi senza peggioramenti di banda, ma i client devono essere MU-MIMO compatibili. L’utilizzo di hardware aggiornato e di tecnologie Wi-Fi moderne è uno dei modi migliori per assicurarsi che la rete sia il più veloce ed affidabile possibile. I Wireless A, B e G sono vecchi e lenti, mentre il wireless N e l’ancora più recente wireless AC vi darà le prestazioni migliori. Se si sta utilizzando ancora lo standard wireless 802.11g (o anche A e B) è opportuno effettuare un upgrade assicurandosi di scegliere router e adattatore Wi-Fi che supportino almeno la specifica 802.11n, oltre che tutti i dispositivi utilizzati siano “N compatibili”.

Regola correttamente le antenne wifi.

antenna wifi regolabile

Molti router dispongono di due antenne regolabili in cima che tramettono il segnale. Il Wi-Fi funziona al meglio quando i segnali sono paralleli all’antenna interna del dispositivo, orizzontale nei computer portatili e verticale nei computer desktop. Le antenne interne variano nei dispositivi mobili, a seconda ovviamente di come vengono tenuti. Mantenere le antenne di un router perpendicolarmente tra di loro aiuterà una connessione più stabile tra la tua rete domestica e lo smartphone/laptop.

Tipologie di antenne wifi

  • Omnidirezionale: invia un segnale in tutte le direzioni. Per impostazione predefinita, la maggior parte delle antenne incorporate sono omnidirezionali, ma non sono tutte uguali in termini di potenza, quindi assicuratevi di ottenere uno più lungo con “guadagno elevato”.
  • Unidirezionale: questo tipo di antenna emette un forte segnale wireless in una certa direzione anziché diffondere in tutte le direzioni, migliorando le prestazioni nell’area di destinazione. È come indicare una torcia in una certa direzione invece di utilizzare le lampade da soffitto regolari.

La maggior parte dei router dispone di antenne omnidirezionali in modo da emettere il segnale wireless in tutte le direzioni, ma alcuni modelli sono dotati invece di antenne unidirezionali, magari più potenti ma che impediscono la trasmissione del segnale in tutte le direzioni.

Sostituire l’antenna wifi

Se il tuo router ha un’antenna interna, aggiungerne una esterna è una buona idea in quanto questa potenzia il wifi inviando un segnale più forte. Alcuni produttori del router vendono antenne esterne molto più forti dell’antenna incorporata del router. La maggior parte delle antenne incorporate tendono ad essere omnidirezionali, quindi se si decide di acquistare un’antenna esterna, dovrebbe essere contrassegnato come potente o “high-gain” per fare la differenza. Per la potenza del segnale un’antenna omnidirezionale tende ad essere un’opzione migliore, in quanto aiuta le probabilità che non vi siano punti deboli nella rete. Se si riesce a trovare un’antenna wifi compatibile con il modello di router, meglio quindi un’antenna di amplificazione omnidirezionale per migliorare e distribuire al meglio la forza del segnale. Per collegare una nuova antenna, si usa di solito un connettore SMA o MMCX.

 

Metodi artigianali o “fai da te”

Esistono anche metodi “fai da te” per aumentare la potenza del segnale. Ad esempio il Windsurfer, che tramite l’utilizzo di fogli di carta stagnola, aiuta a potenziare il segnale trasmesso dal router con un semplice hacking.


I risultati non saranno necessariamente rilevanti, ma in teoria è possibile recuperare un po’ di potenza di rete Wi-Fi senza un grande sforzo.

Si può utilizzare anche una lattina di birra o altro. L’alluminio delle lattine riflette ed estende il segnale più lontano. Anche se esteticamente non è certo una buona soluzione la potenza del segnale dovrebbe migliorare, almeno in determinate direzioni.

Controlla i risultati

Una volta trovata ed adottata la soluzione più adatta ad ottimizzare la propria rete wireless, non rimane che testare la velocità di Internet visitando uno dei tanti siti web con test di velocità della navigazione, rintracciabile digitando sul vostro motore di ricerca “Speed Test”. Da qui è possibile verificare la propria velocità di caricamento e download e valutare se ci sono stati miglioramenti effettivi.

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