Come usare un Router Wi-Fi come Ripetitore

utilizziare router come ripetitore

Aumentare il segnale wi-fi laddove questo risulti debole, è oramai divenuta una necessità per molti. È possibile in alcuni casi configurare un access point con lo scopo di poterlo utilizzare per aumentare il segnale wifi.

In presenza di una rete cablata tramite cavo Ethernet è possibile utilizzare il router allo scopo di inserire in vari punti della casa dei veri e propri punti di accesso e garantire un segnale più omogeneo e stabile.

La configurazione richiede un po’ di tempo ed un po’ pazienza: non è certo nulla di complicato, ma serve seguire alcuni passaggi affinchè l’operazione avvenga con successo. Di seguito andremo a spiegare quali.

Un nuovo access point per estendere il segnale WiFi

Per iniziare servono:

  • Router primario
  • Uno o più router secondari
  • Cavi di rete
  • Pazienza (q.b.)

Un’operazione preliminare è quella di segnarsi alcuni dati molto importanti e cioè: il nome della rete, la relativa password, il Mac address e l’IP.

Inoltre, per una corretta configurazione del router secondario, sarà necessario resettarlo come appena scartato premendo il tasto reset presente sul retro o sul fondo del router stesso. La presente operazione  possibile eseguirla collegandosi tramite cavo di rete da PC, scegliendo nella maschera di gestione del router il reset di fabbrica.

Configurazione del router secondario

È necessario eseguire alcune modifiche prima di cominciare. Alcune di queste variano anche in base alla marca del router: ciò non significa non si trovino o, peggio, non ci siano, ma che la loro posizione possa variare di marca in marca.

Cliccate su Impostazioni WAN (in inglese WAN Settings) ed impostate tale parametro come STATICO.

Risulterà necessario anche la modifica dell’indirizzo IP che dovrà essere necessariamente diverso dall’indirizzo IP del router principale. Un esempio qui sotto:

Indirizzo IP del router principale: 192.168.0.1
Indirizzo IP del router secondario: 192.168.0.2
Indirizzo IP del secondo router secondario: 192.168.0.3

Probabilmente avrete notato la presenza del parametro DHCP: questa sigla indica la possibilità di rendere l’attribuzione automatica e dinamica dell’indirizzo IP a qualsiasi dispositivo collegato. Consigliamo di disattivarlo in modo da rendere l’IP attribuito STATICO. Inoltre è necessario impostare come Server DNS l’IP del router, tenendo disattivata la funzione DHCP, come detto precedentemente.

All’interno della sezione Wireless delle impostazioni del router è necessario modificare la modalità di funzionamento del router stesso indicandolo come Access Point (AP) o come ripetitore (repeater). Tenete a portata di mano anche il MAC Address perchè spesso capita che debba essere inserito nella maschera di settaggio del router affinchè tutto funzioni correttamente.

E’ consigliabile impostare la modalità della rete wireless come automatica indicando la modalità (11 b/g/n), l’SSID (il nome della rete) deve essere necessariamente il medesimo per ogni router secondario collegato, la tipologia di sicurezza, la crittografia e la chiave devono essere anch’essi gli stessi.

Un’opzione che, invece, deve essere modificata rendendola diversa dal router primario è la selezione del canale wifi del router. Ecco un esempio per non sbagliare:

Se il router primario utilizza il canale 1 (possibile eliminando la configurazione che permette l’assegnazione automatica), è necessario assegnare al router secondario i canali 6 oppure 11. Quando si utilizza la frequenza (la più diffusa) da 2,4 GHz, i canali che non si sovrappongono sono i seguenti:

  • 1, 6, 11
  • 2, 7, 12
  • 3, 8, 13

Siete pronti, finalmente il vostro ripetitore fai da te è configurato!

Alternativamente potete posizionare il vostro router in una zona dove il segnale è molto debole o addirittura assente, collegato con un cavo ethernet sulla porta LAN e non WAN. Se non foste in possesso di un presa ethernet a muro, potete collegare con un cavo (di rete – RJ45) della giusta lunghezza i due router oppure utilizzare un Powerline che permette di collegare in maniera ottimale due dispositivi di rete abbastanza lontani fra loro.

L’alternativa più comoda tuttavia rimane quella di utilizzare un wifi repeater: collocandolo a metà strada fra il router wifi primario ed il secondario è possibile incrementare il segnale in modo veloce ed efficace, senza imbarcarsi in difficili configurazioni.

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